Vicolo stretto

(testo redatto in aprile 2014 e limato in luglio 2020)


non devi fare altro

prendi i primi accordi

devi suonarci sopra

     e guarda     non hai     altro da dire

 

non me ne parlare

non hai niente da dire

fino a quando, almeno,

le dita le hai intere

      e non le fai    ancora arrossare

 

suonaci sopra

      fino alla scossa    all’arrivo    ai nervi

      fino alle ossa    al declino   

      si deve sprecare    sciupare     slegare le difese

      sprecare    sfinire    così

 

chi sei tu che non fai così

tu non sai far altro

smerciare canzonette   

      cosa diamine vuoi    impiastro     cavolaro

 

stai lontano  quì non entri

vatti a svendere da un’altra parte

va’, e sbizzarrisciti altrove

 

fa’ attenzione a non sprecare      sciupare     sfinire le mascelle

poi come mordi   come arraffi    come afferri

come fai poi a trovare il bottino che vai a rivendere   

contraffatto come tutto quello che ti passa dalle mani

 

non me ne parlare

non hai niente da dire

fino a quando, almeno,

le dita le hai intere

      e non le fai    ancora arrossare

      fino alla scossa    all’arrivo    ai nervi

      fino alle ossa    al declino   

      fino a sfinirsi     




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